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Raffreddamento degli armadi rack 19" per reti

Gli armadi rack 19” per reti usualmente contengono dispositivi alimentati che generano calore, a volte parecchio calore, come i server.
Tipicamente un armadio rack è chiuso da porte e pareti di metallo, quindi il calore può rimanere intrappolato all’interno mettendo a rischio i componenti interni.

Ma come raffreddare convenientemente l’interno di un armadio rack?

Innanzitutto dipende da cosa viene installato dentro. Se ci sono solo pannelli patch, switch, router, potrebbe non essere necessario installare una ventilazione attiva.
Gli armadi rack coi migliori accorgimenti, come questo, sono già predisposti per agevolare l’aerazione passiva al suo interno.
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Qui infatti ci sono delle griglie di aerazione sia sul fondo, sia in alto, in questo modo l’aria fresca entra dal basso e quella calda esce dall’alto, raffrescando l’interno. Ovviamente l’esterno della stanza deve essere ad una temperatura normale.

Anche se nell’armadio rack sono presenti dei server, e l’armadio è in una stanza climatizzata, potrebbe essere sufficiente un armadio con le porte traforate. I server hanno già delle ventole al loro interno che espellono l’aria calda, e la porta traforata agevola lo scambio di calore con l’esterno climatizzato.

Nel caso ci siano molti server dentro l’armadio potrebbe essere necessaria l’installazione di apparati attivi di raffrescamento, come gruppi di ventole con termostato, soprattutto nel caso in cui l’armadio abbia delle porte in vetro, o in metallo pieno.

Da notare che ogni marca di armadio rack ha le sue ventole specifiche, eventualmente si possono installare ventole universali per installazione su montanti (in questo caso vanno messe in cima vicino alle griglie di uscita superiore, o anche ventole singole con termostato, e con display.

I gruppi di ventole possono essere da due a sei ventole, vengono installati a soffitto, di solito predisposto allo scopo, in questo modo, l’aria che entra dalla porta traforata, dal basso o dalle feritoie di aerazione esce dall’alto. Un accorgimento dei migliori gruppi di raffreddamento da 4 ventole in su consistono nell’avere una ventola che spinge l’aria dentro l’armadio e 4 che la estraggono, in questo modo si migliora la circolazione.

Quante ventole deve avere il gruppo di raffreddamento? Due ventole 120x120 mm spostano circa 9 metri cubi di aria al minuto. Quindi già con due ventole l’aria gira diverse volte al minuto, in armadio alto due metri e profondo uno, e di solito sono sufficienti. Fermo restando che l’interno non sia ostruito da altri dispositivi che ostacolano la circolazione dell’aria.

Per questo esistono cavi sia fibra ottica sia in rame più sottili di quelli standard, e quindi agevolano la circolazione.

Anche i ripiani devono essere perforati, per agevolare la circolazione dell’aria.

In armadi molto pieni di dispositivi può essere necessario a volte muovere l’aria anche in punti intermedi per evitare l’accumulo. Per esempio con questi dispositivi, o questi anche con Display per monitorare la temperatura.

Si può poi controllare la temperatura del rack anche da remoto, per esempio con una multipresa controllabile tramite IP

In caso di necessità di accedere molto frequentemente ai dispositivi interni e per evitare completamente problemi di aerazione una soluzione potrebbe essere un armadio open rack, come questo.

Domande su come aerare il vostro rack? Scriveteci

Ecco qui inoltre la gamma completa delle nostre soluzioni di raffreddamento.
 
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